I
Greci
Durante questo
stesso periodo, alcune tribù erranti si stabilirono in Grecia. Gli Eoli
si fermarono nel nord, gli Ioni, che erano dei bravi navigatori, ad Atene
ed i Dori nel Peloponneso e a Sparta. Erano dei popoli
litigiosi, sempre in guerra tra di loro. Erano insoddisfatti e irrequieti
e di conseguenza sempre desiderosi di cambiamento e di miglioramenti.
Forse sono state proprio queste caratteristiche a portarli ad uno sviluppo
nelle arti, nella fisica ed in campo culturale. I Greci hanno
realizzato grandi imprese: in guerra, nelle colonizzazioni, nello sport,
nella democrazia (vedi Pericle), nell’architettura, nella scultura
(Fidia, Polykleitos, Lisippo, Prassile), nella mitologia,
nell’astronomia, in geografia (Tolomeo), nel teatro (Sofocle, Eschilo)
nella filosofia (Socrate, Platone, Aristotele, Parmenide) e nella
matematica (Euclide, Archimede, Pitagora). Queste imprese sono largamente
riconosciute e le loro opere sono alla base del pensiero occidentale. Si
può dire che la cultura della antica Grecia ha dominato il mondo fino ai giorni
nostri. Le loro magnifiche sculture erano fonte di ispirazione per gli scultori
romani, i quali hanno accuratamente copiato i capolavori dei Greci per adornare
i palazzi di Roma. L’architetture greca, con la sua grazia, potenza e
bellezza, veniva considerata un ideale di simmetria artistica. I Romani hanno
spesso disegnato i loro edifici pubblici prendendo come modello i templi greci
ed in particolare il Partenone.
L'Acropolis Durante
il Rinascimento, gli Europei riscoprirono l’arte romana e greca. Con il tempo
l’architettura di influenza greca sarebbe stata usata in molte nazioni. Oggi
le colonne doriche e ioniche, di ispirazione greca, dominano moltissimi palazzi
governativi sparsi nel mondo.
The Mediterranean Sea
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